L’agente patogeno
L’aborto paratifico, una malattia che colpisce le pecore, è causato da Salmonella enterica serovar abortus ovis. Causa aborti tardivi, nascita di agnelli prematuri e mortalità neonatale.
Si tratta di un importante problema riproduttivo, che può avere un enorme impatto economico e influire sul benessere degli animali.
Gli animali infetti espellono S. abortus ovis attraverso il colostro, il latte, le feci e, dopo gli aborti, attraverso la placenta, le secrezioni vaginali e i feti.
Per controllare la malattia sono disponibili vaccini sia attenuati sia inattivati, ma la loro sicurezza ed efficacia, rispettivamente, sono sempre state messe in discussione.
Com’è stato condotto lo studio?
L’obiettivo dello studio era valutare l’efficacia del nuovo vaccino inattivato contro S. abortus ovis (che include anche Chlamydia abortus).
A tale scopo, sono stati confrontati i risultati ottenuti in un gruppo di pecore vaccinato (n = 17) e in un gruppo di controllo (n = 20). Sono stati monitorati i seguenti parametri: incidenza degli aborti, escrezione vaginale (PCR), sopravvivenza degli agnelli e risposta umorale (ELISA).
“Una caratteristica riconosciuta dei vaccini inattivati è la loro sicurezza”.
Quali risultati sono stati ottenuti?
I risultati hanno mostrato un calo significativo del numero di aborti nel gruppo di pecore vaccinate, nel quale 5 animali su 17 (29,4%) hanno avuto un aborto, rispetto al gruppo di controllo, in cui hanno avuto un aborto 13 animali su 20 (65%).
Un altro punto importante è la sopravvivenza degli agnelli, che è stata anch’essa più alta nel gruppo vaccinato.
Fig 1. Risultati relativi all’escrezione di S. abortus ovis (Log cfu/ml): ScienceDirect
Sono stati osservati risultati promettenti anche per quanto riguarda l’escrezione. Sia la percentuale di test PCR positivi sia la quantità di S. abortus escreto (Log cfu/ml) sono state significativamente inferiori nel gruppo vaccinato.
Inoltre, il vaccino non ha causato alcun tipo di effetto avverso (aumento della temperatura, segni clinici, ecc.), al di fuori di alcune lievi reazioni locali.
Il vaccino fornisce un’adeguata stimolazione della risposta umorale, il che è indicativo di un’immunità attiva.
A quale conclusione si può giungere?
Lo studio ha dimostrato che questo vaccino inattivato è sicuro ed efficace nel controllare due aspetti principali dell’infezione da S. abortus ovis:
● Riduce il tasso di aborti.
● Riduce l’escrezione.
Pertanto, si tratta di uno strumento prezioso per prevenire e controllare la malattia, riducendone così l’impatto economico.