Perché si sviluppa il problema?
Al giorno d’oggi gli antibiotici vengono usati in modo eccessivo e irrazionale, agevolando la comparsa di batteri resistenti. La resistenza agli antimicrobici costituisce una minaccia mondiale sia per la salute degli esseri umani che degli animali.
Per l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la resistenza agli antimicrobici è un problema importante a livello globale
Le cause principali di questo cattivo uso sono:
● Pazienti che non rispettano il dosaggio prescritto.
● Mancanza di diagnosi e antibiogramma negli esseri umani e negli animali.
● Uso prolungato in infezioni ricorrenti.
● Mancato rispetto del tempo di sospensione negli animali da reddito.
● Uso in animali per promuoverne la crescita.
● Uso in profilassi.
L’esposizione continua dei batteri a concentrazioni subinibitorie di antibiotici crea una pressione di selezione naturale. Ciò sta facendo sì che i batteri si adattino e abbiano una risposta difensiva, eludendone il meccanismo di azione.
I batteri sono soggetti a mutazioni che consentono loro di eludere l’effetto degli antibiotici
Come sopravvivono agli antibiotici?
I batteri diventano resistenti agli antibiotici mediante diversi meccanismi:
● Espulsione dalla cellula degli antibiotici che entrano.
● Modifica delle proteine “bersaglio” dell’antibiotico.
● Distruzione o inattivazione dell’antibiotico mediante enzimi.
● Modifica della membrana: impermeabilità, mutazione dei recettori…
Comparsa di ceppi resistenti
Il requisito per lo sviluppo di una colonia resistente è che un solo batterio sopravvissuto si moltiplichi, trasmettendo ai discendenti i geni (materiale cromosomico) che conferiscono l’immunità.
Può inoltre avere luogo un trasferimento di plasmidi (materiale extracromosomico) tra batteri di diverse specie.
“La resistenza agli antibiotici porta a ricoveri più lunghi, maggiori costi medici e maggiore mortalità” – WHO
In questo modo nascono ceppi con resistenza acquisita, che possono portare all’insuccesso delle terapie, con le gravi conseguenze annesse.
A quale conclusione si può giungere?
Come abbiamo visto, l’origine delle resistenze è il costante contatto dei batteri con gli antibiotici.
Pertanto, per combattere questo problema, l’obiettivo principale è ridurre l’uso degli antibiotici. Una misura chiave sarebbe la somministrazione di vaccini, ai fini di un’adeguata profilassi e riduzione dell’incidenza delle malattie.