La mastite ovina e caprina rappresenta un grave problema negli allevamenti a causa delle perdite che comporta. La vaccinazione è una misura molto efficace per evitarne l’impatto, ma possono sorgere dubbi al momento di decidere se si tratta di un buon investimento. Di seguito vedremo in che modo la vaccinazione contro la mastite aiuta a migliorare la redditività dell’allevamento.
Impatto della mastite
I casi di mastite clinica destano grande preoccupazione a causa dell’elevata mortalità (fino al 90%) e perdita di produzione ad essi associate, oltre alla spesa per i trattamenti.
La mastite subclinica influisce gravemente sulla quantità e qualità del latte. Può causare una perdita del 50% della produzione di latte.
La vaccinazione contro la mastite deve essere inserita nel piano sanitario dell’allevamento
La vaccinazione contro gli stafilococchi è lo strumento chiave per controllare la malattia.
Nel caso di VIMCO®, il vaccino Hipra contro la mastite ovina e caprina, l’esperienza sul campo e numerosi studi dimostrano che può ridurre sia la mastite clinica che quella subclinica, nonché l’escrezione di agenti patogeni.
Vantaggio economico della vaccinazione:
– Riduzione di mortalità e sostituzioni: la vaccinazione aiuta a ridurre il numero di casi clinici e la loro gravità.
– Riduzione di nuovi casi: riducendo l’escrezione si protegge l’intero gregge.
– Riduzione dei trattamenti: verrà ridotta la necessità di utilizzare antibiotici o antinfiammatori. Ciò eviterà il rischio di presenza di inibitori nel latte.
In uno studio sul campo condotto in Grecia, il profitto per animale è aumentato di 21 € con la vaccinazione con VIMCO®
– Miglioramento della qualità del latte: attraverso la riduzione delle cellule somatiche (CCS) e il miglioramento della percentuale di grassi e proteine. Una migliore qualità del latte può portare a bonus sui prezzi e ottimizzare la produzione di prodotti lattiero-caseari.
– Aumento della produzione di latte: la riduzione della CCS è correlata a un aumento della produzione.
– Migliore crescita di agnelli e capretti: nel caso dell’allattamento naturale, gli agnelli e i capretti di madri senza mastite hanno una crescita migliore e un peso finale più elevato.
In uno studio condotto in Spagna, il ROI di VIMCO© è risultato pari a 6 nelle pecore di razza Lacaune e a 9 nelle pecore di razza Manchega. Ciò significa che ogni euro investito nel vaccino ha prodotto un rendimento rispettivamente di 6 e 9 euro.
Conclusioni
Per calcolare il ROI della vaccinazione contro la mastite occorre tenere conto dei benefici in termini di miglioramenti della produzione, della salute e del benessere, sia a breve che a lungo termine.
La vaccinazione del gregge contro la mastite migliorerà la redditività dell’allevamento
Autrice dell’articolo:
Tania Perálvarez Puerta. Global Product Manager, Small Ruminants Franchise – HIPRA