Stafilococchi… la causa di un problema serio!
Tra le varie problematiche riscontrabili negli allevamenti, la mastite negli ovini e nei caprini è spesso la maggiore fonte di preoccupazione per allevatori e veterinari per due motivi principali: l’impatto economico e la difficoltà nel controllarla.
Staphyloccocus aureus e gli stafilococchi negativi alla coagulasi (Coagulase-Negative Staphylococci, CNS) sono i patogeni più prevalenti, ed entrambi causano mastiti cliniche e subcliniche.
“S. aureus e CNS, le principali cause di mastite clinica e subclinica”
Un gruppo di scienziati ha eseguito due ricerche sul campo in Grecia per associare le popolazioni stafilococciche all’uso di vaccini anti-mastite stafilococcica.
Come si è proceduto?
Sono stati prelevati campioni dalle tettarelle (parte superiore e inferiore) per confermare lo shedding di stafilococchi.
Sono stati prelevati 1418 campioni in totale dai 333 allevamenti (rispettivamente 255 allevamenti di ovini e 66 di caprini) coinvolti nello studio trasversale.
Che cosa è stato isolato?
I risultati di questi studi hanno confermato che questi stafilococchi sono molto spesso presenti negli allevamenti di piccoli ruminanti, diventando una grande minaccia per il settore.
Percentuale di tettarelle contaminate
Sul numero totale di campioni prelevati, il 23% era contaminato; la presenza di stafilococchi è stata confermata nel 41,2% degli allevamenti ovini e addirittura nel 53% nelle greggi di capre.
“Sono stati riscontrati stafilococchi in oltre il 50% degli allevamenti di caprini da latte”
Sono state isolate diverse specie di stafilococchi, ma la maggior parte, l’87,4%, era formante biofilm; non sono state riscontrate differenze negli isolati provenienti dagli allevamenti ovini e caprini esaminati.
“Oltre l’87% delle specie di stafilococchi isolate era del tipo formante biofilm”
I ceppi di stafilococchi formanti biofilm sono più resistenti al trattamento antibiotico e alle cellule del sistema immunitario; questo aiuta i batteri ad attecchire sulle tettarelle e a sopravvivere in condizioni sfavorevoli.
Vaccini diversi… impatto diverso!
Nello studio trasversale sono stati utilizzati tre vaccini commerciali in alcuni allevamenti (42%); in entrambi gli studi è stato riscontrato un numero inferiore di tettarelle contaminate negli allevamenti di animali vaccinati.
Effetto della vaccinazione sulla percentuale di tettarelle contaminate
Questi risultati indicano che la vaccinazione contro la mastite riduce lo shedding, un aspetto essenziale per il controllo della mastite negli allevamenti di ovini e caprini.
“Allevamenti di animali vaccinati con VIMCO® o STARTVAC®: stafilococchi formanti biofilm isolati solo nel 10,9% delle tettarelle”
Negli allevamenti in cui è stato utilizzato il vaccino antibiofilm è stata riscontrata una maggiore riduzione delle tettarelle contaminate rispetto agli allevamenti in cui sono stati utilizzati altri vaccini in commercio o nessun vaccino: il 12,1% rispetto al 25,1%.
Conclusioni
● La maggior parte degli stafilococchi isolati era del tipo formante biofilm.
● La vaccinazione antistafilococcica ne riduce la diffusione negli allevamenti.
● VIMCO® e STARTVAC® hanno evidenziato una riduzione maggiore dello shedding rispetto ad altri vaccini contro la mastite.
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