Il patogeno
Chlamydia abortus è la principale causa di aborto nei piccoli ruminanti. I segni clinici sono: aborto alla fine della gestazione, mortalità neonatale, parto prematuro o nascita di agnelli gracili.
“Chlamydia abortus è una delle cause principali di aborto nei piccoli ruminanti in tutto il mondo, con perdite economiche significative”
Questa patologia si diffonde facilmente durante l’agnellatura, mantenendo il rischio di infezione nel gregge.
Perché è stato necessario questo studio?
La sicurezza dei vaccini vivi attenuati è stata recentemente messa in dubbio dalla comunità scientifica; è stato dimostrato che i vaccini inattivati inducono l’immunità negli ovini, ma la loro efficacia è incerta, e che non sono in grado di ridurre lo shedding virale.
“I vaccini in commercio contro l’AEO hanno evidenziato problemi a livello di sicurezza ed efficacia”
Per questo motivo è stato condotto questo studio che ha valutato l’efficacia e la sicurezza di questo nuovo vaccino inattivato, INMEVA.
Quali sono stati i risultati?
Per valutare l’efficacia di questo vaccino, sono stati confrontati i risultati ottenuti su due gruppi di pecore gravide, infettate sperimentalmente con C. abortus: un gruppo vaccinato e un gruppo di controllo (non vaccinato). Sono stati confrontati i dati relativi a segni clinici, comportamento, temperatura e peso degli agnelli.
I risultati hanno evidenziato che nel gruppo vaccinato i segni clinici sono diminuiti del 75% e lo shedding virale del 55% rispetto al gruppo non vaccinato. Inoltre, un effetto positivo è stato osservato sull’incremento ponderale degli agnelli.
“I risultati confermano che INMEVA riduce i segni clinici e lo shedding virale”
In termini di sicurezza, non sono state osservate reazioni avverse nel gruppo vaccinato.
Conclusioni
Il vaccino inattivato disponibile in commercio INMEVA è sicuro e mostra un livello soddisfacente di protezione contro Chlamydia abortus.
Nello studio sono stati osservati i seguenti effetti del vaccino:
● Riduzione dei segni clinici a livello riproduttivo.
● Riduzione dello shedding clamidiale.
● Minimizzazione della perdita ponderale negli agnelli.
● Assenza di reazioni avverse.